Due progetti per San Cristoforo Sud - Scuola materna e asilo nido

progetto partecipante 

Dettagli del progetto

Gruppo di progettazione: S. Fazzi - G. Farina -  G. Patelmo 

Collaboratore: R. Girasole 

Luogo: Catania

Anno: 2006

Committente: Comune di Catania

Tipologia: Concorso di idee

Immagini: © Sebastiano Fazzi Atelier di Architettura

 

Info

La condizione di margine ha stimolato il principio insediativo che accentua le caratteristiche urbane del quartiere creando spazi di aggregazione.

La Via Belfiore viene rafforzata dall’inserimento di un “portale” che ubicato in adiacenza alle abitazioni esistenti da accesso all’intero complesso e consente la distribuzione ai differenti livelli. Il “portale” architettonicamente riconducibile ad una struttura a ponte che dalla quota zero di progetto, assimilabile con la via Belfiore, si sviluppa per due livelli sottostrada raggiungendo la quota -6,00m, e per un livello sopra la quota stradale dando accesso ad uno dei tre corpi costituenti il sistema scuola.

L’organismo edilizio è stato progettato per aggregazione funzionale di unità didattiche disposte secondo una logica di fruibilità e collegate tra loro attraverso un’agevole distribuzione orizzontale e verticale che permette agli alunni di fruire di tutti gli ambienti e raggiungere facilmente le aree all’aperto.

La quota -6,00m è interessata dalla presenza dei tre corpi collegati all’adiacente spazio verde previsto dal documento programmatico alla progettazione, e interconnessi a mezzo di tre ambiti relazionali che ricordano i cortili di aggregazione sociale. I collegamenti tra gli ambiti avviene attraverso dei passaggi attuati nel corpo nord e nel primo livello dell’edificio centrale. Quest’ultimo si sviluppa su due elevazioni, la prima delle quali assume un forte connotato basamentale, accentuato dal rivestimento in lastre di pietra lavica che trova continuità nella torre di collegamento con la copertura adiacente la via Belfiore. In questi ambienti, dimensionati in riferimento agli indici standard di superficie netta per i vari tipi di attività dettati dalla normativa e dai programmi ministeriali vigenti, si svolgono le attività didattiche della scuola materna.

Il piano superiore di forma regolare si poggia sui corpi del livello sottostante e presenta un aggetto vetrato sul verde adiacente; anch’esso da alloggio alle funzioni della scuola materna.

Gli ambienti progettati sono caratterizzati dalla massima flessibilità e risultano eventualmente addizionabili a seconda delle necessità didattiche agevolando la pratica delle attività all’aperto.

La forma e l’orientamento dell’edificio garantiscono le migliori condizioni ambientali per l’istruzione, prestazioni ottimali di illuminazione naturale per le aule (dimensionate in base alla normativa vigente), con una capacità massima per ciascuna di 25 alunni. L’edificio a sud si sviluppa in cinque livelli due dei quali a quota -9,00me -6,00 ospitano i posteggi. Si raccorda con la quota-3,00m, a limite sud del lotto con un ulteriore spazio aperto di aggregazione al quale si accede dalla quota -6,00m attraverso una gradonata e dalla quota 0,00m a mezzo di elementi di collegamento verticale presenti all’interno della struttura definita “portale”. Tale struttura ospita ai livelli -3,00m e 0,00m l’asilo nido, mentre il piano a quota +4,00m ospita una sala polifunzionale che si apre al paesaggio sottostante a mezzo di una vetrata continua posta su uno spazio aggettante. L’edificio a nord, la cui realizzazione è stata pensata attuabile in una seconda fase per garantire le operazioni di esproprio in maniera più elastica, serve per le attività libere collegate alla fruizione degli spazi dei giardini tematici adiacenti.